Buongiorno, 
il suo è un problema, purtroppo, molto diffuso. Tanto che, ad oggi, è considerato perseguibile penalmente, ex art 612 cp, chi si rende colpevole del c.d. "stalking condominiale". Il primo passo è di recarsi presso un posto di polizia e presentare un esposto così che i suoi vicini ricevano "l'ammonimento del Questore". Se non dovesse bastare, torni a reiterare il suo esposto e chieda che venga esercitata la giusta azione penale. Le pene, in casi simili, possono arrivare anche a quattro anni di carcere.  Cordiali Saluti

Buongiorno, contro la mala educazione non c'è legge che tenga. Faccia intervenire i vigili o i carabinieri perché ammoniscano quiete persone ad un comportamento più responsabile nei confronti degli altri condomini. Se i rumori molesti dovessero continuare, si rivolga ad un legale per iniziare una causa che è costosissima e dagli esiti incerti. In parole povere è il giudice che deve "sentire" con un fonometro in mano, che il rumore prodotto, supera la normale tollerabilità. Solo che quando arriva il giudice per la ispezione, questi vengono avvertiti dal loro avvocato, che deve essere presente anche lui con i vostri 2 periti di parte, e non faranno mai rumore perché saranno a letto a dormire come angioletti.