@giuseppe Concordo su molto di quanto scrive. La legge sulle locazioni è a parer mio totalmente pro inquilino, e purtroppo non vi è dubbio che i costi per il recupero immobili occupati siano a carico dei locatori, che gioco forza per loro tutela devono pagare un sacco di tasse e bolli, oltre al legale. Devo dire che gli onorari per gli sfratti variano da avvocato ad avvocato, e personalmente (dato che l'atteggiamento di molti miei colleghi non mi piace) sono estremamente favorevole al preventivo scritto, per trasparenza verso i clienti.  Ho visto personalmente, per dirle, giudici rinviare le cause di sfratto di 6 mesi solo per far passare l'inverno al conduttore senza cambiare casa, e senza motivo. Quindi si, in buona parte concordo con quanto ha scritto. Ma continuo a sconsigliare di risolvere le problematiche da soli e a consigliare di adire gli avvocati preventivamente e non solo quando la frittata è fatta. Le auguro una buona serata.

non è mia intenzione giudicare o criticare la professione altrui, essendo professionista io stesso, quello che intendevo sottolineare è il buco normativo o comunque spesso a vantaggio del conduttore in una nazione che fino a un ventennio fa faceva del mattone l'investimento primario su cui garantire la propria sicurezza economica, oggi invece ci troviamo con governi che hanno scoperto la gallina dalle uova d'oro, subissati da tasse sempre maggiori e complicate anche solo da comprendere, la sicurezza del cittadino medio è diventata la sicurezza dello stato ingordo nel riscuotere soldi. come se non bastasse quando un proprietario si trova in una situazione come la mia, deve anticipare migliaia di euro per un legale che nella migliore delle ipotesi riesce a far riavere il bene al proprio cliente dopo un anno, aggiungiamo anche spese condominiali e altro, dall'altra parte invece il povero conduttore ha già trovato casa con i contributi del comune dati a chi è stato sfrattato. sono frustrato? no molto di più. per dare in affitto un'appartamento hanno semplificato le cose all'inverosimile, per fare uno sfratto sembra essere ancora negli anni 50. Lei che è un legale è d accordo? o è la mia frustrazione a parlare?    

@Giuseppe capisco la sua frustrazione ma, mi lasci dire, ad ognuno il suo lavoro. Il proprietario di casa una laurea in legge? sarebbe come se io mi lamentassi perché per far sistemare gli infissi mi tocca pagare un falegname invece di potermelo fare da solo, le pare?  Premesso questo, per risponderle compiutamente ritengo sia necessario esaminare i documenti e poterle fare domande specifiche e mirate, per identificare la migliore soluzione al suo problema. Per questo le rinnovo il consiglio di avvalersi dell'assistenza di un legale di Sua fiducia.  Cordialità

già  so che vogliono lo sfratto, ma chiedevo appunto legalmente, si sa tutto dei diritti dei conduttori mentre su come si deve comportare un proprietario necessiterebbe una laurea in legge per affrontare tutte le possibili situazioni, non solo non pagano ora mi tocca pagare un legale, per sfrattare chi? ancora non si sa. e poi la notifica? secondo voi è possibile un procedimento di rilascio? attualmente è come se sia occupata senza titolo, vero?

Buongiorno, 
Concordo con Romano. La successione nel contratto di locazione non è materia di semplice soluzione.
saluti

Buongiorno, è meglio che ti rechi presso gli uffici del' UPPI della tua zona, perché ti forniscano di tutti i chiarimenti necessari per questa complessa vicenda. Il mancato pagamento del' affitto e la mancanza di ogni comunicazione da parte loro nei tuoi confronti, lascia alquanto perplessi sulle loro intenzioni future.