Buonasera!I miei suoceri hanno preso un appartamento in affitto a Gennaio 2016. La casa era in condizioni pietose,per cui in accordo col proprietario hanno fatto eseguire dei lavori per renderla abitabile:bagno,cucina,tinteggiatura di pareti e porte spendendo una cifra di circa 8000 euro con l'accordo di non aumentare il canone per un tot di tempo(500 euro mensili). A settembre mia suocera è venuta a mancare.Mio suocero ha comunicato di voler lasciare l'appartamento perchè impossibilitato a pagare solo con la sua pensione il canone di affitto,chiedendo di non pagare questi ultimi due mesi (dicembre e gennaio - 1000 euro) Al proprietario in questo modo resterebbe la casa ristrutturata . Ma quest'ultimo ha inviato a mio suocero un invito al pagamento da parte di uno studio legale!Come possiamo difenderci da questo accattone? NB: agli aspiranti nuovi inquilini il proprietario propone un canone che ammonta a 750 euro (ben 250 in più ) essendo la casa ristrutturata. Rosy
Concordo con Romano, a suo suocero serve assistenza legale. Si informi presso l'ordine degli avvocati competente per territorio dei requisiti per il gratuito patrocinio e verifichi se suo suocero ne ha diritto. Nel caso, sempre presso l'ordine avvocati, potrà trovare una lista di avvocati che facciano patrocinio gratuito, e far avere quindi a suo suocero assistenza legale a spese dello stato. cordiali saluti
Buongiorno, datala complessità della materia, ti consiglio di rivolgerti ad un legale di tua fiducia, oppure ad un patronato inquilini del SICET o del SUNIA.
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