Dipende dalle situazioni. E' sempre meglio cercare un accordo bonario, in questo modo si evitano le parcelle degli avvocati,. In caso contrario,  se si arriva allos fratto forzoso, sta all'ufficiale giudiziario prendere una decisione. Proprio il mese scorso ho sfrattato una persona: era maschio, disoccupato, ma maggiorenne e single. Al primo accesso L'ufficiale giudiziario ha minacciato di chiamare i carabinieri, gli ha intimato di consegnarmi le chiavi e, entro 10 giorni, d sgomberare l'immobile dagli arredi e dagli effetti personali. Lo sgradito ospite ha fatto una valigia e se è andato a dormire in auto. Se invece si è in presenza di minori, o di invalidi,  il caso si complica e va fatto intervenire l'assistente sociale, il quale è tenuto, a spese del Comune, a trovare per queste categorie una sistemazione anche provvisoria. Gli adulti possono andare anche a vivere sotto i ponti. E' sempre meglio comunque parlare con l' ufficiale giudiziario PRIMA del suo arrivo, almeno un paio di settimane prima, in modo da coinvolgere e coordinarsi con i vigili urbani e l'assistente sociale.

Se continua a d opporsi finirete a corte...

Buongiorno, è la magistratura  che deve rendere esecutivo lo sgombero di questo appartamento. Di sicuro il tuo avvocato si sta occupando di questa pratica, e di conseguenza e lui che ti deve chiarire sui tempi di sgombero. A naso ti posso dire che fino a quando non sanno dove collocare questa/e persona/e, restano lì lì.....