Buongiorno, 
le spese condominiali, va ricordato, sono per norma a carico del condomino. Il "vero" condomino, è il titolare del diritto di proprietà, non il conduttore. Gli amministratori, usualmente, ripartiscono le spese tra locatore e conduttore, ed il conduttore paga direttamente al condominio la sua quota, ma non è sempre così. Alcuni amministratori si rifiutano di farlo (e possono? è discutibile), altri locatori si fanno rimborsare le spese (in quota forfettaria) dal conduttore e poi vanno a conguaglio quando arriva il bilancio.  Nel suo caso, le consiglio di inviare una raccomandata alla proprietà, per chiedere di essere messo in grado di pagare la sua quota (è suo obbligo rimborsare al locatore le spese che la riguardano come luce scale, pulizie, ascensore ecc..) e diffidare la proprietà dall'addebitarle interessi o more per un ritardo che non dipende da lei. Almeno si tutelerà dalla eventuale futura richiesta di versamento in un unica soluzione dei due anni di spese non corrisposte. So che non è colpa sua, ma si ricordi..verba volant..

comunque 2 anni sono troppi chiami l'amministratore anche se il proprietario non glielo consiglia.

buongiorno, ho una domanda: è sicuro di pagare le spese condominiali a parte (non al proprietario?) Perché in tal caso si può rivolgere direttamente all'amministratore. Finché non riceve nessun riepilogo cosa può pagare se non è stato quantificato niente? Lo faccia presente al proprietario (che non si trovi lui a pagarle) ma secondo me può stare tranquillo e aspettare.