Buongiorno. Sono una studentessa universitaria fuorisede. Lanno scorso ho preso in affitto una stanza in un appartamento condiviso con altre ragazze. Ho versato una caparra (o deposito cauzionale se così dir si voglia) che dal momento in cui ho lasciato casa (regolarmente a fine contratto e con tre mesi di anticipo) non mi è stata ancora restituita. Ho lasciato la stanza verso la fine di agosto con la proprietraria presente per accertarsi che non ci fossero danni. Dopo tre settimane dal rilascio della caparra neanche lombra. Abbiamo chiesto spiegazioni e lei si rifiuta di ridarcela in quanto dice che servono per pagare delle bollette che arriveranno in seguito (da quanto ho capito dovrebbe arrivare un, per esempio, agosto-settembre-ottobre e le dovrei pagare io in quanto agosto era nel mio contratto). A me personalmente sembra assurdo perché abbiamo prontamente provveduto a pagare le bollette arrivate fino al momento in cui ho lasciato la casa (tra laltro dandole il giorno stesso dei soldi in contanti in quanto lei li aveva richiesti via email) e anche se il mio contratto partiva da novembre ho pagato anche bollette di ottobre. Ora la caparra non serve per coprire eventuali danni? Non si deve ridare obbligatoriamente a fine contratto? Cè qualcosa che mi tutela in quanto inquilina (ormai ex)? Parlandoci sinceramente sono una studentessa fuori sede e riavere dei soldi versati a vuoto mi farebbe molto comodo riaverli. Grazie.