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Buongiorno, sono proprietario di un appartamento che, per sfortuna, ha affittato ad un poliziotto il quale dopo 12 mesi circa ad ottobre ci ha comunicato che sarebbe andato via entro la fine dell'anno. Ma a parte questo, nonostante tutte le raccomandazioni (sia all'amministratore che a lui stesso), ad agosto parlado con l'amministratore scopro che chi ha occupato l'appartamento non ha saldato nè il conguaglio 2013 nè ha pagato i consumi acqua e le munsilità rimanenti. la domanda è:
secondo la legge si possono imputare responsabilità all'amministratore (il quale mi ha addebitato il tutto)?
sono tutelato in qualche maniera dalle legge verso l'inquilino moroso?
grazie per le risposte
Purtroppo nei confronti dell'amministratore, vi è un principio di solidarietà tra inquilino e proprietario. Ne deriva che l'amministratore può pretendere il pagamento anche dal proprietario il quale poi avrà diritto di rivalsa sull'inquilino moroso.
Potrebbe intanto predisporre una lettera con cui avverte l'inquilino della richiesta e del fatto che se sarà costretto a pagare si rivarrà su di lui.
Sono a disposizione per altri chiarimenti,
Cordiali saluti
L', amministratore invia le spese condominiali al' appartamento n.xxx. Quindi se non è l' inquilino che paga, la spesa condominiale ricade sul proprietario del' immobile, il quale potrà farsi rivalere sul suo inquilino moroso per via giudiziaria. Che questo sia o meno un tutore del' ordine non significa che venga esentato da ogni tipo di pagamento.
