L’umidità, si sa, dipende dal luogo in cui ci si trova e , vivendo in affitto a Venezia, certamente è un problema che soffri quotidianamente! Ma, non potendo cambiare la condizione geografica, dovrai affidarti a qualche consiglio per raggiungere un livello tollerabile. Infatti, un livello di umidità accettabile in casa è il 30-50%.

Inizia a non stendere il bucato in casa, ma all’aperto (in terrazza, in cortile, ecc.) perché il vapore rilasciato dai panni contribuisce non poco a far aumentare il livello di umidità dell’ambiente. Potresti anche usare l’asciugatrice. Se non disponi di questo elettrodomestico, potrebbe essere una buona opzione quella di acquistarlo. Parlando di elettrodomestici, se la tua lavatrice è posta contro un muro interno, dovresti spostarla su un muro perimetrale, perché l’aria calda prodotta aumenta il tasso di umidità.

È molto importante che tu arieggi le stanze, anche d’inverno: indossa un maglione ma non privarti del ricambio d’aria!

Se il bagno del tuo appartamento non è provvisto di finestra, fai installare un aspiratore.

Molto utile anche il ventilatore da soffitto.

Non innaffiare troppo spesso le piante di casa, perché, anche in questo caso, rischi di aumentare il livello di umidità dell’ambiente.

Infine, se ne avessi la possibilità, potresti acquistare un deumidificatore. In commercio ve ne sono di diversi tipi e di diversi prezzi. Per esempio ci sono quelli che usano il gel di silicio per essiccare, oppure quelli meccanici provvisti di serpentina raffreddante. In quest’ultimo caso, potrai usare l’acqua raccolta nella vaschetta per bagnare le piante. Insomma sfrutterai l’umidità a tuo favore!

La risposta te la sei data da solo. Una vecchia pubblicità reclamizzava un deumidificatore che addirittura aveva asciugato un canale. Adesso ne vendono di vari tipi e costi. Certo che lasciarlo attaccato 24 ore hai un consumo tra i 9 e i 10 kw al giorno.