Se non passano, ci vorrebbe un miracolo per farli venire...

In risposta alla sua domanda, tutto dipende dall'anno di costruzione del palazzo e dai criteri usati, nonché da ordinanze e restrizioni catastali. Prima del 1960 non erano in molti ad avere il gas a casa! Per le costruzioni di dopo, prima erano dispensate sole le case unifamiliari o gli immobili non destinati all'uso residenziale. Recentemente lo sono tutti gli immobili, dati gli incrementi del prezzo del gas negli ultimi anni. In ogni caso dovrebbe sempre essere previsto un impianto di riscaldamento delle acque alternativo (tipo lo scaldabagno) o la sua predisposizione. Tuttavia, se in casa c'è già una caldaia e / o i termo sifoni, il proprietario aveva l'obbligo di metterlo e non poteva ascriverlo dal contratto. L'inverno è alle porte, e questa è una causa sufficiente se vuole cambiare casa.

Se non vuole cambiare casa, la soluzione più economica ed efficiente per il riscaldamento è una stufa con bombolone, ma poiché è causa di incidenti domestici le autorità consigliano l'acquisto di stufe elettriche. Per la cucina idem.

Nn ho pagato niente il mio problema è che nn c'è proprio il contatore xche il propietario ha fatto tutto nuovo solo che quando ho firmato il contrato nn mi era stato detto che nn c'era il contatore dil gas la mia domanda è solo questa si può affitareun'appartamento senza contatore gas??

Buonasera,

i contatori del gas spesso vengono "piombati" o vi vengono apposti i sigilli in quanto il precedente inquilino disdice le utenze andando via.

Lei ha sicuramente il diritto di ottenere l'erogazione del gas e non avrebbe dovuto attendere così tanto tempo. Chiami subito la compagnia che lo gestisce indicando il problema.

Inoltre, qualora abbia già pagato potrà richiedere di essere "messa in pausa" cioè di non pagare fino all'erogazione effettiva del servizio da parte dell'azienda del gas.

Buona Giornata, Team http://contrattodilocazione.net/