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Arcido

proprietario/a

Che differenza c'è tra il canone concordato e quello tradizionale? Ho un appartamento da affittare e vorrei saperne di più

Ho un appartamento che vorrei dare in affitto a Milazzo. Ho sentito che con il canone concordato potrei avere delle agevolazioni fiscali, ma ammetto di saperne davvero poco. In cosa consiste questo canone concordato? E quali sarebbero i vantaggi che potrei trarne?

  • Domandato da: Arcido
  • Da 10 anni
  • Categoria: Proprietari
Risposte (1)
FrancescoP è stato il primo a rispondere
  • FrancescoP

    inquilino/a

    Anche per gli affitti a Milazzo, come nel tuo caso, è bene sapere le molteplici agevolazioni che offre il canone concordato. Anziché imporre tu un canone d'affitto, in maniera libera, avrai un tetto massimo da rispettare, stabilito dal tuo comune. Fra l'altro, questo sistema a canone concertato, potrà essere applicato anche ai contratti di affitto transitorio, quindi non il classico 4+4, ma il nuovo 3+2. O anche agli affitti per studenti, per periodi anche minori (da 6 fino a 36 mesi).

    Tutto ciò è previsto dal Decreto del Ministro delle Infrastrutture del 14/07/2004, che dà la possibilità ai singoli comuni di stabilire il tetto massimo anche per gli affitti transitori. Se non sei tanto convinto, perché preferisci fissare tu il prezzo, dai un'occhiata alle agevolazioni previste per questo tipo di contratto.

    Veniamo appunto alle agevolazioni: perché se sei limitato in quanto all'importo massimo da richiedere all'inquilino, d'altro canto avrai una diminuzione dell'Irpef che passerà dall'85% fino al 59,5%. Potrai contare anche su una riduzione dell’imposta di registrazione (quella che viene pagata metà dal locatore e metà dal conduttore). E infine, anche su altre detrazioni che dipendono dal singolo comune e sulle quali ti dovrai informare presso il tuo municipio.

    Infine, poiché anche per gli inquilini, se appartengono a una fascia di reddito bassa o media, sono previste delle detrazioni fiscali (rispettivamente di 495,80 euro e di 247,90 euro all’anno), capirai che è nell'interesse sia tuo che del tuo futuro inquilino aderire a questa modalità.

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