Al momento non verranno pubblicate nuove domande e risposte sulla Community, che resta accessibile soltanto come pagina di consultazioni.
La mia domanda è quindi: dobbiamo fare un accordo privato scritto per questi 3 mesi (poichè non rispettano il contratto) oppure è ritenuto valido l'accordo verbale?
dovrei adesso inviare la raccomandata e come data di uscita devo mettere i
3 o 6 mesi (anche se usciro' fra 3 mesi)?
scusate ma è la prima volta che faccio una disdetta di affitto e vorrei fare
le cose in regola.
grazie ancora!
Ok grazie, adesso è tutto più chiaro.
E' obbligatorio indicare nella lettera a/r la data in cui si lascia l'appartamento oppure
si puo' omettere perchè è sottinteso che il termine sarà di 6 mesi dalla data
della raccomandata (indipendentemente dagli accordi verbali intercorsi)?
Grazie e buona giornata.
Buongiorno,
la norma nazionale in materia di locazione è molto chiara. Qualsiasi modifica apportata, se contrasta con la norma nazionale è nulla. Per tanto nel tuo caso non puoi scrivere 3 mesi di preavviso sul contratto, ma puoi concordare col tuo locatore la facolatà di recedere dal contratto di locazione dando un preavviso di 3 mesi, verbalmente.
Grazie per gentile risposta.
Un'ultima domanda.... anzi 2..
poichè nella lettera raccomandata dovro' indicare la data in cui libererò l'appartamento, è corretto scrivere direttamente nella lettera che:
" nonostante i 6 mesi di preavviso previsti da contratto, come da accordi intercorsi verbalmente, il sottoscritto lascerà l'immobile il .... "(la data sarà dopo 3 mesi concordata).
Questa frase mi tutela nell'eventualità che il proprietario decida (all'ultimo) di chiedermi il pagamento dei 3 mesi successivi alla mia uscita?
Grazie ancora per i vs preziosi consigli !
Nel suo caso, per le cose in regola raccomandata a/r 6 mesi prima...se avete un accordo verbale sincero se la vede il proprietario nel tempo stabilito.
