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volevo sapere come mi devo comportare e come rispondere al proprietario del mio appartamento in affitto (amici tra l'altro) quando mi sottolinea questo articolo:
"O) DIVIETO DI SUBLOCAZIONE O CAMBIO D’USO.
E’ fatto espresso divieto di sublocazione totale o parziale, di immettere nell’alloggio persone estranee al nucleo familiare del conduttore, di modificare l’uso convenuto o cedere il contratto."
Io in casa ho un amico che divide con me le spese.
Mi sta forse dicendo che non vuole? Che in casa mia non posso avere amici che partecipano alle spese? Che solo se mi sposo posso avere qualcuno in casa con il quale vivere? Mi sembra la follia e vorrei sapere come mi devo comportare.
Aggiungo: gli ho chiesto di ridurre l'affitto perché è VERAMENTE fuori mercato da oltre un anno. Ha accettato, sottolineando questo articolo.
Grazie per l'attenzione.
Giovanna
Contrattodilocazione.net
professionista
Salve,
il divieto di sublocazione rientra nelle facoltà del proprietario, ma non si estende, così come indicato più volte dalla Cassazione, ai casi di ospitalità (anche se, in questo caso, le indicazioni in merito al significato di ospitalità sono diverse di volta in volta).
Anche la c.d. convivenza more uxorio non elude il divieto (cioè la convivenza tra due persone non sposate).
Quindi, il proprietario non può dirle di non ospitare un amico (a meno che la casa sia talmente piccola da mettere in pericolo la vostra incolumità), ma solo di non poter stipulare un contratto di sublocazione con lo stesso (quindi, non potrà ricavare reddito dall'ospitalità).
Buona Giornata, Team http://contrattodilocazione.net
