Non è affatto vero che può andarsene senza pagare le mensilità rimanenti. Occorrere un preavviso di 6 mesi e i 6 mesi vanno pagati.

Salve, puoi anche evitare di pagare le mensilità restanti ( fermo restando che devi comunque mandare la raccomandata di terminata locazione) basta trovare un sostituto che subentri al tuo contratto, che abbia requisiti e garanzie uguali ai tuoi - quali che siano. Se si verifica questa ipotesi il locatore è obbligato ad accettarlo, in caso contrario , puoi andartene senza pagare le mensilità rimanenti.

Antonio

Ciao per disdire il contratto devi inviare una raccomanda al tuo proprietario comunicando la tua decisione di lasciare l'alloggio, il problema principale è che devi dare un preavviso di almeno sei mesi, se hai necessità di uscire subito dovrai cercare un accordo con il proprietario su una sorta di penale per il mancato preavviso, in ogni caso prepara comunque la raccomandata ti lascio ques link che ti può essere utile http://www.domuseco.it/disdettaaffitto_76.html

Io ti do una risposta più terra terra. Una volta stipulato un contratto di affitto, le parti sono tenute a mantenerlo fino alla sua scadenza. Se tu vuoi rescindere anticipatamente il contratto, prima di inviare una lettera al tuo locatore, sarebbe meglio che prima ne parli a voce su questa tua intenzione, se mancano più di 6 (sei) mesi alla scadenza contrattuale, perché altrimenti corri il rischio che devi versare in un unica soluzione tutte le mensilità di affitto che restano alla scadenza del contratto di locazione...ciao

Per i contratti d’affitto ci sono alcune semplici regole universali che valgono per tutti i casi, salvo condizioni particolari espresse dal contratto stesso.

Per la domanda principale, sulla disdetta anticipata del tuo affitto per privati a Bologna, ti rispondo subito che sì, è possibile chiudere il contratto con anticipo rispetto ai tempi previsti dallo stesso.

Se il tuo è un contratto ad uso abitativo, a canone libero 4+4, devi sapere che la disdetta dello stesso è possibile sempre e quando tu riesca a inviare una comunicazione con raccomandata con ricevuta di ritorno al proprietario, e che questi riceva tale comunicazione con almeno 6 mesi di anticipo rispetto alla data richiesta per il rilascio dell’immobile. Questa procedura è valida anche per comunicare al proprietario la mancanza di volontà di rinnovare il contratto per i successivi quattro anni previsti dalla formula 4+4, sempre entro sei mesi dalla scadenza prevista.

Ci sono naturalmente casi eccezionali previsti dalla legge che possono richiedere di scendere dai 6 ai 3 mesi di preavviso. Tali situazioni però devono essere dettagliatamente documentate per dare modo al proprietario di verificare la veridicità del caso e concedere la disdetta con meno di 6 mesi di preavviso.

Tutte queste condizioni, generalmente sono espresse nel contratto d’affitto che si stipula con il proprietario, per cui ti invitiamo a consultarle prima di firmarlo ed eventualmente, se qualche clausola non ti convincesse, di chiedere chiarimenti o modifiche della stessa.

E’ importante la trasparenza e la comprensione di tutte le condizioni per evitare di cadere in trappole burocratiche e rimetterci di tempo e denaro.