Io sono proprietario di casa e ho dato casa mia a due ragazzi ad un prezzo per loro molto accessibile,mi sono adattato alle loro possibilità economiche cosciente che stiamo passando tutti un brutto periodo, e allora mi son messo mano sulla coscienza, la mia casa è a 100mt dal mare e dal lungo mare dove passeggiare quando si vuole, poi ci sono farmacie,bar, ristoranti, benzinaio,centri commerciale e supermercati, macellerie, agenzia viaggi, tabaccaio, oreficeria,ospedale,ottica,negozi d'abbigliamento e tanto altro... Però io non ho speculato e sono soddisfatto della loro serietà  puntualità di pagamento e siamo diventati ottimi amici.  Non si diventa ricchi alzando i prezzi alle stelle, perchè poi si rischia di non essere pagati e aver problemi a toglierli fuori, Io consiglio a tutti i proprietari di fare come me, "dovete essere onesti, un affitto non deve superare la soglia dello stipendio delle persone che mettete in casa vostra ", se poi rimanete fregati non lamentatevi...!

puoi richiedere un affitto a canone concordato. Spesso aiuta ...ma è una libera scelta delle parti ....

puoi optare per un canone concordato dando disdetta di quello che hai e richiedere un canone agevolato. Ma tieni presenta che è una libera scelta delle parti

Caro Domenico

e' vero che non puo' "esigere" dal proprietario una riduzione del canone, ma puo' parlarne con la proprieta' di questa sua situazione di difficolta'.

Tanti proprietari in questi anni hanno corretto al ribasso se pur in minima percentuale, la locazione. Media 8/10% e raramente oltre. Detto questo confermo che non c'e' una legge in tal senso e si tratta di pura trattativa con la proprieta' che e' libera di accettare o meno una richiesta di questo tipo.

Sarebbe perfetto se fosse così. Se davvero i prezzi, non solo quelli degli affitti, ma in generale fossero regolati in basi agli stipendi.

Purtoppo Domenico, non è così. Non puoi esigere che il proprietario regoli l'affitto.