Buongiorno, il mio inquilino dopo il primo mese di contratto di affitto transitorio, mi comunica che il bagno al primo piano si è ostruito e ha causato umidità alle pareti delle stanze sottostanti e a quelle del vicino (abitazione su due livelli semi indipendente). Vuole addebitarmi la colpa sostenendo che gli scarichi sono fatti male anche se io non ho mai avuto problemi in precedenza. Fra laltro il vicino ha chiamato un idraulico in quanto la condotta nellultimo tratto è in comune, e ha rinvenuto oggetti vari compresi dei blister di farmaci di cui il mio affittuario ne fa uso. Questultimo però continua a sostenere che sono fatti male gli scarichi del bagno. Domando, chi di deve accollare la spesa per far risanare lumidità?
Buonasera, la risposta è facile da dare, ma essendo questa controversia oggetto di una eventuale futura battaglia (se non si trova un accordo tra le pareti), prima peritale, poi giudiziaria, è meglio che non anticipo nulla.
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