Salve, la villetta ereditata dai miei genitori é composta da due unità immobiliari sovrapposte che sono state locate. A dicembre un inquilino é uscito, per cui per evitare sprechio ho provveduto a chiudere il riscaldamento dell'appartamento rimasto vuoto. La ripartizione contrattuale delle spese del riscaldamento centrale é stabilita in base al numero dei caloriferi di ogni unità. Vorrei gentilmente sapere se il costo del riscaldamento grava unicamente sull'inquilino rimasto. Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Buongiorno, assolutamente no! Per fare quello che hai fatto di tua spontanea volontà, per evitare qualsiasi contestazione, avresti dovuto avvertire il condomino della tua intenzione, e provvedere a piombare il tuo impianto di riscaldamento, pagando solo le spese di manutenzione della caldaia e del' impianto al 50%. Adesso la spesa del riscaldamento va divisa come era prima (salvo accordi).
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