Abbiamo affittato un alloggio con cedolare secca e spese condominiali. Paghiamo regolarmente e ci siamo comportati sempre in maniera regolare. Abbiamo uno spazio interno in cui posteggiamo l'auto; però davanti a casa non sono mai stati terminati i lavori per finire l'accesso per l'auto, e sul marcipiede c'era una pianta che ostacolava l'ingresso della macchina, ed una panchina sull'altro lato.
Insomma sono stato sempre costretto ad entrare di sbiego per potere accedere al giardinetto.
Inoltre il gradino del marciapiede non è mai stato a tagliato di sbiego (obliquamente); in modo da permettere di accedere alla zona del marciapiede senza dovere salire sul merciapiede come nel se facessi fuori strada.
Oltre ad essere molto pericoloso sia quando entro, perchè devo frenare molto per potere salire sul marciapiede e le macchine dietro mi potrebbero tamponare, anche quando esco rischio di essere tamponato perchè le manovre per uscire sulla strada sono molto difficoltose, e dovendo scendere a velocità molto rallentata, rischio di essere preso dalle macchine che arrivano a velocità sostenuta sul viale principale del paese, che durante il giorno ha molto flusso di traffico.
L'altro giorno qualcuno ha tagliato la pianta, nonostante avevo detto sia al costruttore che al proprietario di casa (essendomi recato precedentemente al comune ad informarmi sulla procedura corretta) che dovevano chiedere il permesso al comune e che avrebbero dovuto togliere la pianta con le radici per poi ripiantarla altrove a loro spese, o altrimenti, corrispondendo una quota di 500 euro per la rimozione della pianta all'amministrazione comunale.
Adesso nessuno vuole neanche fare sapere chi l'ha rimossa, e io mi ritrovo ancora i mattoni che recintavano l'albero e la base dell'albero che ostacolano il mio ingresso e l' uscita dell'autoveicolo, in più c'è sempre la panchina dall'altro lato!
Il proprietario di casa non vuole mai rispondere delle sue responsabilità, e  mi ha detto di andare ad informarmi al comune se hanno in progetto di fare qualcosa! Ma quando mai???!!! I lavori sono sempre stati a loro carico! Non certo a carico del comune!!!
Insomma oltre al danno anche la beffa del proprietario che continua a ridersela allegramente....tanto io sono uno che paga comunque!
Per non parlare del tubo della cappa in cucina che non è mai stato installato e che il proprietario si rifiuta di mettere, dicendo che se lo voglio lo devo fare a spese mie! C'era la cucina, ma il tubo è sempre stato mancante!
In più lo stendino che da sul cortile interno ha ceduto perchè era stato installato dall'inquilino precedente ( a sue spese, sempre con lo stesso metodo)  con dei tasselli e non con le zanche fissate e piantate nel muro del balcone.
Pure per quello si rifiuta di agire, naturalmente!!!
Abbiamo la muffa in casa, sia per via che la cucina non ha uno sfiato attraverso il tubo della cappa, sia per via che ci sono solo gli split; e nonostante tutti siano fuori norma nel palazzo con l'allaccio delle stufe a pellets, da me i condomini e il proprietario pretendono un tubo che vada oltre il colmo del tetto in doppia coibentazione, in tinta del palazzo, oppure in colore ottone!!!
Inutile dire che il proprietario continua a ridere e a preoccuparsi di ricevere solo l'affitto che oltrettutto abbiamo scoperto essere troppo elevato rispetto ai canoni pagati dagli altri conpaesani: infatti mentre loro pagano 300 o 350 euro al massimo per un alloggio di pari metratura, noi ne paghiamo ben 450 più spese condiminiali che nell'ultimo mese sono state aumentate senza neanche averci mai presentato l'estratto conte annuo delle spese condominiali.

Insomma cosa possiamo fare???
Il padrone di casa mi dice che se non ci va bene così, possiamo anche andarcene via di casa.

Sono anche molto preoccupato perchè uscendo sulla strada o entrando molto sovente c'è anche mia figlia, che ha solo un anno e tre mesi, e ho paura che prima o poi succeda un incidente coinvolgendo anche la piccola bimba!
Non si può fare nulla???
Chi mi può aiutare a risolvere? Grazie in anticipo a tutti coloro che mi risponderanno.
Roberto.