Buon pomeriggio. Ho preso casa in affitto ammobiliata, a causa inagibilità della mia casa di proprietà per il terremoto di ottobre scorso. Sul contratto c'è scritto: cucina componibile. Solo dopo la firma, ma prima della registrazione del contratto, mi è stato comunicato a voce che il forno era fuori uso. Disperata, posticipando il problema, ho accettato. Con intenzione di informarmi meglio successivamente. Mi sembra di aver capito che la sostituzione del forno spetti al proprietario. Così come, se dovesse non funzionare il frigo per usura (è molto vecchio). Il proprietario si rifiuta affermando che io abbia accettato lo stesso. Ma nel contratto che ho firmato non c'è scritto che il forno era fuori uso. Altro esempio di malafede. La caldaia è senza libretto ma il caldaista mi ha detto che l'onere del duplicato è a carico del proprietario (che invece mi aveva detto che toccava a me). Dato che sono incappata in una persona non proprio onesta, posso recedere dal contratto con effetto immediato senza pagare i sei mesi di preavviso? vivo già un momento di forte disagio e questi problemi non aiutano all'umore ...
Buongiorno, quando si affitta una casa col contratto ammobiliata, bisogna che questa abbia i requisiti per essere considerata tale. Se una casa ammobiliata è inagibile per tutta una serie di problemi il contratto si interrompe immediatamente. Per interrompere il contratto per inagibilità della casa, devi inviare una raccomandata a/r al tuo locatore indicando tutti i perché ti hanno portata a disdettare il contratto di locazione del tipo "ammobiliato".
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