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Vincenzo

inquilino/a

Contenzioso inquilino proprietario
Salve e buon giorno,

Vorrei un consiglio sul mio seguente caso, se qualcuno ha avuto simili esperienze.

Ho preso in affitto un appartamento con contratto transitorio, 6 mesi già conclusi e poi un per un rinnovo di 12 mesi, mentre cerco altro di più definitivo.

Le utenze sono a nome del proprietario e le rimborso contro pezza di appoggio/bolletta.

Mi trovo ora in litigio per le seguenti ragioni:

Il contratto dice completamente ammobiliato ma non è mai stato completato una stanza non è stata ammobiliata e degli scaffali mai montati e lasciati impaccati.

Non avevo ricevuto la registrazione del contratto. Dopo una richiesta con raccomandata e ritardando di qualche giorno labbono del canone daffitto, ma sempre nei limiti previsti per non andare in mora, ho ricevuto la registrazione del presente contratto ma non quello precedente di 6 mesi già trascorso.

Inoltre, a detta degli stessi operai incaricati dal proprietario, durante linverno ho subito un vero assalto di muffe, nonostante il pulire e larerare, perché non è stato fatto il trattamento anti-muffa al ridipingere prima di entrare nellappartamento. Con danno a indumenti e calzature anche di valore.

Per le ragioni sopra indicate ho chiesto una compensazione su bollette e canone, ma non sono soddisfatto delle mere 200 euro che il proprietario mi concederebbe.

A cosa posso fare ricorso per essere compensato, in considerazione del non completamento dellarredamento e dato che non ho prova della registrazione del primo contratto? Ho fatto innumerevoli cortesi richieste ma alle riassicurazione di provvedere non si è fatto niente e ora non più pazienza e non credo alle assicurazioni di prossimo intervento, voglio essere compensato insomma.

Posso fare pressione ritardando o rifiutando di fare i prossimi pagamenti, o meglio riformularli in compensazione di quel che non ho ricevuto (completamento arredamento) e danno e disgagio subito dalle muffe?

Il proprietario potrebbe per ripicca interrompere le utenze? Concludo che con me vive mio padre di anni 67.

Grazie e un cordiale saluto Vincenzo
  • Domandato da: Vincenzo
  • Da 5 anni
  • Categoria: Inquilini
Risposte (2)
Romano è stato il primo a rispondere
pierluigi è stata eletta la miglior risposta
  • pierluigi

    proprietario/a

    a) Il contratto transitorio è valido ma solo per oggettive e dimostrabili esigenze di transitorietà. Altrimenti è solo un pretesto per non fare il canone 4+4 o 3+2.  b) Quando si entra in un immobile arredato è necessario fare un inventario di quello che si trova. c) Il discorso della muffa è valido, ma è necessario una ispezione della Assl che ne certifichi la gravità, altrimenti è soggettivo e pretestuoso per chiedere "sconti". Al di fuori di queste tre ipotesi ci sono spese, bolli , telefonate, viaggi in tribunale, parcelle dei sindacati e parcelle degli avvocati. Dia retta a me, lasci perdere i dibattiti sul sesso degli angeli . Si trovi un altro immobile e faccia tesoro di questa esperienza negativa.
  • Romano

    inquilino/a

    Buonasera, rivolgiti ad un patronato inquilini del SICET o del SUNIA portando con te tutta la documentazione in tuo possesso.
    • Risposto da: Romano
    • Da 5 anni
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