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Gianfranco Meno

inquilino/a

cambio stato d'uso di un appartamento.

Sono in affitto in un appartamento che è sempre stato un ufficio, adesso ho un normale contratto per abitazione ed è stato fatto il cambio d'uso anche al catasto, la mia domanda è questa, sto pagando quote condominiali altissime dovuto anche al fatto che l'amministratore non vuole accettare il cambio dello stato d'uso, adducendo che le spese per cambiare le tabelle millesimali sono alte e dovrei pagarle io, e non solo una volta che prepara il ricalcolo ci deve essere l'approvazione dell'assemblea che può anche non approvare, ritengo ci sia qualcosa che non va, la maggioranza di chi abita nel palazzo sono uffici.Spero che qualcuno mi dia una dritta grazie.

  • Domandato da: Gianfranco Meno
  • Da 9 anni
  • Categoria: Inquilini
Risposte (1)
  • utente eliminato

    Buongiorno,

    in questo caso l' amministratore condominiale ha perfettamente ragione. Bisogna rifare le tabelle condominiali, in quanto tu, secondo i tuoi calcoli verresti a pagare di meno, ma quello che tu paghi di meno, viene scaricato sugli altri condomini. Da qui la necessità che le nuove tabelle millesimali (che sono tutte a tuo carico), vengano accettate e approvate al' unanimità dal' assemblea condominiale.

    • Risposto da: Utente eliminato
    • Da 9 anni
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