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buonasera sono in affitto da 4 anni:regolare contratto fino settembre 2014,poi mio proprietario mi ha chiesto di una finta disdetta così lui paga meno tasse. Tralasciando il fatto che xquesto "favore" mi ha chiesto spese,io ho negato, adesso stiamo in lite xtassa Tasi.ho residenza a casa dei miei xmotivi personali, nell'abitazione dove sono ho il domicilio(bollette sono a me intestate),mentre da parte del proprietario questa risulta essere II casa.Lui reclama che la quota totale della tassa venga da me pagata in toto € 250, anche se il comune ha stabilito che la II casa data in affitto,vengano considerate 2unità,io sono single.Ho detto al propriet che io pago metà della somma,altra merà deve pagarla lui(in fondo sono sola,pago la mia quota unitaria).inoltre sono 2 mesi che in casa è "esplosa" muffa ovunque, tanto che ho delle zone,comprese 1 stanza intera chiuse,inagibili,io continuo a pagare l'affitto x intero (450€)
come va calcolata la tassa?
grazie
Flavia Buongiorno,
la sua situazione è induibbiamente ingarbugliata, ma non è irrisolvibile. Personalmente, le consiglio di richiedere l'assistenza di un legale di sua fiducia, o almeno dels indacato inquilini competente per territorio. Giusto per smuovere un pò il locatore e fargli capire che lei fa sul serio.
Per le spiegazioni sulla TASI, le consiglio di leggere:
http://www.amministrazionicomunali.it/tasi/tasi.php
Cordiali Saluti
Flavia,
La tasi non segue le bollette, ma chi è residente.
Buonasera Romano e grazie per la sua risposta.
Non ho capito bene cosa però intende che non posso pagare la tasi.
E' vero che ho la residenza dai miei genitori ma ho il domicilio in questa casa da ormai 4 anni, le utenze di bollette risultano a nome mio.
grazie
Buongiorno,
se non risiedi in questa abitazione non puoi pagare la TASI. Quando si "accettano pasticci" come questo, la soluzione è difficile trovarla, per non dire che è inesistente.