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La casa in cui vivo in affitto è al piano terra di uno stabile. ho un giardino grande ma è praticamente sempre all'ombra. C'è un umidità ingestibile tanto che se stendo i panni in giardino non si asciugano mai. Nella camera da letto a ottobre sono spuntate infiorescenze di muffa nera sul soffitto, e nonostante passi lo spray antimuffa quella torna dopo pochi giorni. I vestiti ma soprattutto gli indumenti di pelle se lasciati negli armadi dopo pochi giorni sono rovinati dalla muffa. Dormo tutto il tempo con quell'odore acre e alla mattina ho sempre una tosse fastidiosa. A primavera e in autunno ho sempre i pavimenti piastrellati umidi e scivolosi mentre con il riscaldamento centralizzato questo problema si è risolto ma non è vita questa! Ho spedito la disdetta ma dovrei attendere i 6 mesi canonici prima di liberare l'appartamento. Mi domando, non c'è modo di non onorare il contratto andando via prima per problemi di rischio per la salute?
L' appartamente va completamente bonificato. Non serve a nulla dare la cosiddetta antimuffa, perché questa poi compare sempre. Il tuo problema è molto complesso, in quanto la causa principale è la umidità di risalita, che per toglierla in modo definitivo, bisogna isolare dal' esterno i muri perimetrali della casa, con un costo molto elevato, e isolare il pavimento con del materiale isolante. Per verificare se questo appartamento è abitabile o meno, devi recarti presso la ASL di tua competenza e far fare da loro una perizia. Se la perizia giudicherà il tuo appartamento inabitabile lo potrai lasciare anzitempo, senza versare nessuna penale.
