La risposta di Gianni e' molto pertinente. Tranne, diciamo per un errore di battitura. Il Locatore e' il proprietario dell'immobile, il conduttore o locatario e' l'affittuario. Premesso cio'. la sostituzione delle grondaie (straordinaria manutenzione) spetta al LOCATORE (cioe' al proprietario dell'immobile) non al locatario.

Dipende dal tuo contratto di affitto. se paghi Euro X di affitto + le spese mensili Euro Y, gia' fissate a priori, e' scritto nel contratto. Se invece il tuo contratto prevede affitto € X + spese codominiali di pertinenza del locatario (tu) devi farti dare copia del preventivo e consuntivo della gestione amministrativa. Le spese sono cosi' suddivise:

1) spese di proprieta'  (proprietario)

2) ascensore (se c'e') spetta a chi lo utilizza, cioe' te

3) Acqua (inquilino)

4) riscaldameto (inquilino)

2) spese generali (postali per invio verbale e convocazione assemblea (proprietario),illuminazione (a te) Manutenzione ordinaria del condominio (dipende se sono per il mantenimento del tuo appartamento o degli altri es. pulitura grondaie a te, rottura muro per ricerca guasto appartamento Sig. XYZ, al proprietario) , portinariato (se c'e' a te), spese bancarie (se paghi al proprietario spettano a lui che le versa su c/c del condominio), prestazioni professionali (es. elaborazione mod. 770 o piano Regionale Aminanto per il censimento spettano al proprietario dell'immobile).

Tutto quanto sopra, e' chiaramente scritto nel prospetto di riparto spese, il buon senso vi aiutera' a dividere le spese.

Se vivi in affitto a Caserta, come del resto in tutta Italia, ci sono alcune cose stabilite dal Codice Civile e da varie leggi, e altre che sono frutto di accordi di categoria. In linea generale, e citando l’articolo 1576 del Codice Civile, spettano al padrone di casa (in termini tecnici: al locatore) tutte le riparazioni necessarie, ma, d’altro canto, è d’obbligo per il conduttore (inquilino) il loro mantenimento.

Nel caso specifico da te indicato, cioè le grondaie, c'è da dire che, secondo la tabella della Confedilizia, la loro sostituzione (in caso si siano deteriorate) corrisponde al locatario ma la loro pulizia (cioè il piccolo mantenimento necessario al loro corretto funzionamento) spetta a te, che sei l'inquilino.

Fra l’altro, per lavori di grande entità che il proprietario debba eseguire senza indugio, per evitare danni che, per esempio, ne potrebbero impedire l'uso, potresti vedere aumentare leggermente il tuo canone, ma mai oltre l’interesse legale sul capitale utilizzato per la realizzazione dei lavori. E avrai tutto il diritto di chiedere le ricevute e la documentazione complementare che attestino il valore pecuniario di tali lavori. Quindi, per l'esempio da te riportato, è facile stabilire a chi spetti che cosa.

La questione diventa spinosa quando invece si parla di assicurazioni dell'immobile, di remunerazione dell'amministratore del palazzo, di costi inerenti gli impianti comuni... questi concetti non sono contemplati nella normativa e ci si basa, in genere,  su sentenze del Tribunale di Cassazione. Non è però obbligatorio che tutti i giudici seguano tali direttive, giacché la sentenza della Cassazione non ha valore di legge, ma di merito.