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Marco B

inquilino/a

Ho in affitto un locale commerciale a Roma, la durata è la stessa di un contratto per case?

Ho contratto in affitto un locale a Roma, ad uso commerciale. Il proprietario vuole ristrutturare, con la conseguenza che dovrò chiudere la mia attività per un periodo di tempo. Può farlo? Non deve rispettare la durata prevista dal contratto? E questa è la stessa di un contratto per case o cambia?

  • Domandato da: Marco B
  • Da 10 anni
  • Categoria: Riparazioni
Risposte (2)
Michele B. è stato il primo a rispondere
  • utente eliminato

    No, per i locali di tipo artigianale e commerciale il contratto di locazione è di 6+6. Ciao

    • Risposto da: Utente eliminato
    • Da 10 anni
  • Michele B.

    professionista

    Gli affitti per attività commerciali, seguono in linea di massima le condizioni dei contratti liberi. Però ci sono delle clausole proprie per le attività commerciali che tutelano il diritto del lavoratore-imprenditore.

    Vediamo la durata e queste condizioni particolari quali sono. Innanzitutto l’affitto a Roma di un locale ad uso commerciale generalmente ha una durata contrattuale superiore rispetto ai contratti ad uso abitativo previsti per le case. Infatti questi ultimi hanno di solito una durata 4+4, ovvero al trascorrere dei primi 4 anni d’affitto, si rinnova automaticamente il contratto per isuccessivi 4 anni. Stessa cosa vale per i locali ad uso commerciale,solo che effettivamente cambia la durata contrattuale, che diventa 6+6,con la stessa logica del rinnovamento automatico al termine dei primi 6 anni e per i 6 anni successivi, previsto per i contratti ad uso abitativo. Dunque si rinnova salvo volontà di interruzione del contratto da parte del conduttore o del locatario.

    Queste condizioni sulla durata del contratto naturalmente possono cambiare a seconda dei casi. Prima di tutto si può annullare il rinnovamento automatico, facendo recapitare al proprietario o al locatario, un preavviso di almeno 6 mesi prima della data di fine contratto. Tale comunicazione avverrà mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno. Gli stessi tempi di preavviso valgono nel corso dei 4 anni per le case e dei 6 anni per i locali commerciali.

    Per quanto riguarda il caso delle ristrutturazioni, il proprietario ha il diritto di procedere con modifiche nell’immobile di sua proprietà, avvisando il locatario con 6 mesi di anticipo. Il discorso però può cambiare nel caso di un’attività commerciale, giacché si prevede la rottura o interruzione della stessa, provocando danni all’immagine dell’azienda. Per questi motivi il proprietario è tenuto a indennizzare il locatario per un minimo di 18 mensilità, se l’attività commerciale prevede un contatto con il pubblico.

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