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isabella

inquilino/a

Se ristrutturo la mia casa per poi darla in affitto a Genova, ho bisogno di qualche documentazione?

Nel caso in cui volessi concedere la mia casa in affitto a Genova, dopo aver realizzato lavori di ristrutturazione, ho bisogno di qualche documentazione?

  • Domandato da: isabella
  • Da 10 anni
  • Categoria: Proprietari
Risposte (1)
Valeria P. è stato il primo a rispondere
  • Valeria P.

    Valeria P.

    inquilino/a

    Certamente, quando si procede con la ristrutturazione di locali già costruiti, il comune esige un certificato, detto di abitabilità e che vale per tutti gli immobili ad uso abitativo. Sarà compito dunque del proprietario del locale ottenere tutti i certificati necessari. Esiste una documentazione che certifica l'integrità di alcuni aspetti fondamentali per concedere in affitto a Genova un locale ad uso abitativo. Tale certificazione è indispensabile per chi possiede un locale in un edificio di nuova costruzione, infatti oltre al locale il certificato riguarda l'intero edificio in cui questi è ubicato, ma anche costruzioni già esistenti in cui si realizzano opere di ristrutturazione. E' dunque indispensabile fare richiesta per ottenere una licenza di abitabilità, che certifica appunto la condizione di idoneità del locale che si concede in affitto ad uso abitativo, alle caratteristiche prestabilite sulle norme di sicurezza, igiene, risparmio elettrico ed idrico.Tale documento rappresenta una garanzia per il locatario che prende in affitto l'immobile visto che assicura che il locale risponde perfettamente ai criteri di idoneità stabiliti dal comune. E' infatti nel comune di zona che si puà presentare la richiesta di ottenere il certificato di abitabilità per il proprio immobile, prima che questi venga concesso in affitto e con il rischio che, tale concessione venga considerata una violazione del D.P.R. 22 aprile 1994 e 6 giugno 2001 n.380. In tali casi infatti, oltre alle complesse conseguenze giuridiche, può essere applicata un'ammenda che va dai 77,00 euro ai 464,00 euro. La mancanza di questo documento viene considerata dunque una deficienza in temrini di possibilità di esercitare i propri diritti sul proprio immobile, giacché se ne vieterebbe la locazione. E' fondamentale pertanto informarsi al comune in cui il locale è ubicato ed esporre la richiesta di ottenimento del certificato di abitabilità per il proprio immobile e l'edificio in cui è stato edificato.
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