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Fortunato

proprietario/a

Quali sono le conseguenze della registrazione in ritardo del contratto di affitto di un bilocale a Milano?

Ho concesso in affitto un bilocale a Milano di mia proprietà, ma per una serie di impegni imprevisti mi sono completamente dimenticato di registrare il contratto di locazione. Provvederò alla registrazione appena possibile: dovrò forse pagare una sanzione?

  • Domandato da: Fortunato
  • Da 10 anni
  • Categoria: Proprietari
Risposte (1)
Stefano è stato il primo a rispondere
Stefano è stata eletta la miglior risposta
  • Stefano

    inquilino/a

    Sfortunatamente per te, e come immaginiamo tu abbia già intuito, l’ordinamento italiano non è clemente con chi ritarda la registrazione del contratto. Le sanzioni, ovviamente di esclusivo carattere pecuniario, a cui andrai incontro sono state pensate dal legislatore nazionale con lo scopo di disincentivare la conclusione di contratti in nero, e favorire invece la regolarizzazione di tutti i rapporti.

    Questo significa dunque che, quando ti recherai presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate competente per registrare il contratto di affitto del bilocale a Milano che tu hai concluso ormai tempo fa, l’impiegato ti farà notare la necessità di versare una sanzione. Tale sanzione va pagata attraverso il Modulo F23, con codice tributo 671T.

    Ti ricordiamo, innanzitutto, che la registrazione va sì effettuata entro 30 giorni dalla conclusione del contratto, ma che, al contempo, l’entità della sanzione differisce in base alla stessa entità del ritardo.

    Eccoti un breve schema riassuntivo, per comprendere la situazione che ti troverai di fronte:

    -Se tarderai di 90 giorni, rispetto alla scadenza già prefissata (dunque 120 giorni dalla conclusione del contratto), la sanzione sarà pari al 10%;
    -Se il ritardo dovesse rimanere entro l’anno, invece, la sanzione salirà al 12%;
    -Se, per tua sfortuna, il ritardo dovesse invece superare addirittura il termine lungo dell’anno, sappi che la sanzione sarà pari invece al 30%.


    Dovresti sapere, infatti, che l’ordinamento italiano considera il contratto di locazione non registrato come un contratto radicalmente nullo, dunque improduttivo di qualsivoglia effetto. Inoltre, il tuo inquilino potrebbe sempre denunciare che il contratto di locazione di cui è firmatario è in nero, e questo andando a suo esclusivo vantaggio: infatti, verrebbe a costituirsi in automatico un contratto di locazione 4+4, con un canone di locazione mensile pari solamente al triplo della rendita catastale (ossia, stai bene attento, circa il 90% in meno dei canoni di locazione mensili medi attualmente presenti sul mercato).

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