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Tonio

proprietario/a

Vorrei avere delle informazioni dettagliate in merito a cosa fare se un inquilino è in ritardo con il pagamento dell'affitto.

Avrei bisogno di alcune informazioni dettagliate in merito a come comportarmi con un inquilino che paga sempre in ritardo l'affitto di un mio appartamento a Terracina; la cosa è diventata una routine e siccome mi preoccupa parecchio, avrei bisogno di sapere come funzionano le cose in materia.

  • Domandato da: Tonio
  • Da 10 anni
  • Categoria: Proprietari
Risposte (2)
Michele B. è stato il primo a rispondere
Michele B. è stata eletta la miglior risposta
  • utente eliminato

     Ti faccio il copia-incolla, in quanto la stessa domanda è stata posta anche da un altro locatore che ha il tuo stesso problema. Dopo 2 mesi di mancato pagamento del canone di affitto da parte del tuo conduttore, non sei più obbligato a rispettare la scadenza contrattuale. Il contratto di affitto è sciolto. Quindi da adesso in poi sei libero di inviare una lettera di disdetta con raccomandata A/R di fine locazione per morosità. Nella stessa lettera darei anche una ultima possibilità prima di agire per vie legali, il pagamento del' affitto pregresso entro 5 giorni. Con la scusa della "crisi", i furbi sono in aumento. Le cose vanno chiarite subito prima che si incancreniscano.

    • Risposto da: Utente eliminato
    • Da 10 anni
  • Michele B.

    professionista

    Se vuoi sapere cosa fare se l'inquilino che vive nel tuo appartamento in affitto a Terracina è in ritardo nel pagamento dell'affitto e cercare delle soluzioni che siano immediate, non ti demoralizzare!

    Al giorno d'oggi, infatti, gli sfortunati come te sono un gran numero, e questo perché sfortunatamente gli inquilini non ce la fanno a pagare i loro canoni di locazione. La conseguenza è che i padroni di casa non sono così in possesso dei loro immobili e questa è una cosa da evitare quanto più possibile!

    Una delle procedure per sbarazzarti di un inquilino che è sempre in ritardo con i pagamenti dell'affitto è lo sfratto, e se vuoi sapere come funziona, tieni a mente questi semplici passi: Prima di tutto avverrà la messa in mora che è il primo passo se l'inquilino è in ritardo da almeno 20 giorni dal pagamento, cioè non ha ancora provveduto al pagamento del canone di locazione.

    Devi ricordare di inviare la diffida in forma scritta con una raccomandata, dove lo avvisi della risoluzione del vostro contratto di affitto e lo inviti ad andarsene quanto prima o procedere al saldo.

    Successivamente, la citazione in causa è il secondo passo per procedere con lo sfratto dell'inquilino.

    Se arrivi alla prima udienza, potrai incorrere in quattro situazioni ovvero: l’inquilino che evita la causa, l'inquilino che chiede al giudice un termine per racimolare i soldi e concludere la morosità, l'inquilino che non si presenta davanti al giudice e quindi si procede con lo sfratto ed infine l’inquilino che ricorre all'avvocato e contesta tutte le pretese del proprietario, deponendo un atto di opposizione e rendendoti così le cose più complicate.

    Qualunque sia la situazione in cui ti imbatterai, cerca di farti seguire da uno studio legale, e le cose saranno sicuramente più veloci e meno problematiche!

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