Al momento non verranno pubblicate nuove domande e risposte sulla Community, che resta accessibile soltanto come pagina di consultazioni.
Buonasera. Il mio caso è molto particolare. Ho comprato un appartamento da una impresa che a sua volta lo ha comprato dal primo proprietario che aveva stipulato contratto di locazione annuale (ma ripetuto per 7 anni) con una signora. Ora, questo alloggio è ad oggi privi di abitabilitÀ, inoltre fra 1 mese l'intero stabile verrà ristrutturato con un'opera massiccia che prevede smantellamento di porta, finestre, rifacimento facciata, tetto, fognature. Insomma tutto! quindi mi chiedo, la lettera di disdetta è stata mandata 6 mesi fa. Ma dal momento che l'appartento non può essere abitato, posso chiedere la risoluzione del contratto???? Se sì cosa e chi devo scrivere??? Io non ho intenzione di avere gente in casa che può farsi del male con un cantiere aperto! Inoltre non so come facessero ad averlo affittato ma non ci sono i requisiti ad oggi per abitarlo. Datemi un aiuto, non so in questo caso particolare cosa fare. Grazie
Buonasera Camillo,
la situazione che ha descritto è davvero particolare. Riguardo all'acquisto dell'immobile, la non idoneità all'uso data dalla non abitabilità, se non comunicatale all'atto della compravendita, può rappresentare un vizio del bene che lei ha acquistato. Vizio che andrebbe a valere anche per il contratto di locazione, e che ad oggi, andrebbe a ricadere su di lei quale nuovo proprietario. Se l'inquilina dovesse sollevarle obiezioni in ordine la non abitabilità sarebbe oggi lei quale proprietario a risponderne, salvo eventuale possibile rivalsa suo suo dante causa, da verificare. Per il periodo del rifacimento sarà suo onere mettere a disposizione della sua inquilina altro alloggio idoneo, nel rispetto dei requisiti dell'immobile locato nel contratto tra lei e parte conduttrice.
Le consiglio caldamente di rivolgersi ad un collega (Avvocato) di Sua fiducia che possa assisterla al meglio.
Cordiali Saluti.
Buongiorno Camillo,
il contratto di locazione che hai ereditato va rispettato fino alla sua scadenza naturale. Se proprio vuoi evitare un aumento di costi a protezione degli inquilini durante il lavoro di ristrutturazione dello stabile, devi provvedere a tue spese a trovare un nuovo alloggio a questa/e persona/e. Nascondersi dietro un rifacimento totale non ti autorizza a eseguire quello che di fatto è uno sfratto.