L'inquilino che paga un affitto in nero e riesca a dimostrarlo, usufruisce all'istante il diritto di occupazione dell'immobile per 4+4 annualità a partire dalla data decisa dal giudice.

Non solo. Il canonce di affitto è calcolato dal giudice in proporzione della dendita catastale.

Affittare in nero è illegate e controproducente.

Rivolgiti al sindacato inquilini e lo farai nero in tribunale, altro che sfratto.

Parola di proprietario di immobile che non ha MAI affitato in nero, anche quando gli è stato proposto di farlo.

Senza contratto registrato il proprietario non può chiedere la convalida di sfratto.

In ogni caso non può cambiare la serratura.

Il proprietario si è messo nei casini da solo. 

Intanto il tuo amico che sta dentro da un anno ed aveva un contratto regolare,"non hai specificato che tipo di contratto e la durata di detto contratto" in tal caso il tuo amico ha sbagliato a pagare successivi affitti in nero, era sufficiente un bonifico specificando nella causale : "DIRITTO DI OCCUPAZIONE DEL MESE DI..." INOLTRE , a fronte del precedente regolare contratto, è sata fatta la disdetta da parte del proprietario almeno 6 mesi prima della scadenza?  se la risposta è NO! allora si intende tacitaente rinnovato, per lo stesso periodo della precedente stipula, le utenze sono più alte ,perchè viene considerata l'abitazione come seconda casa dalla P.A. e dai fornitori di utenze,quali: acqua gas enel, inoltre il portavoce del proprietario "galoppino" ove il proprietario avesse dichiarata vuota l'abitazione alla P.A. nella norma ha una riduzione del sistema fiscale , se la legge lo prevede, in tal caso sono affari del proprietario e non dell'inquilino, in ultimo una qualsiasi azione di sfratto deve essere eseguita dalle Autorità competenti,per un'ordinanza del Giudice, e i guai arriverebbero addosso al proprietario nel caso di una qualsiasi forzatura per la sostituzione della serratura stessa, che potrebbe farlo solo nel caso avesse anch'egli le doppie chiavi , se, il tuo amico di ciò, ne avesse anche un vago sospetto, in quanto inquilino e pagatore dell'affitto, deve cambiare immediatamente la serratura, anche a sue spese se del caso,nel caso di forzatura di accesso con scasso nell'abitazione, da parte del proprietario....diventa penalmente perseguibile dalla legge, per accesso abusivo in abitazione privata... (personalmente codesto str*** di proprietario la manderei anche in galera) spero di essere stato esaustivo cordialmente Fosco

Buonasera,

ribadisco che il tuo amico si deve recare presso il SICET o il SUNIA con quello che ha a disposizione come documentazione in suo possesso.

Gentilissimo Romano, la ringrazio per la sua risposta!

Le faccio un piccolo aggiornamento:

Il contratto è di tipo transitivo di 5 mesi, scaduto a settembre 2014.

Un altro punto della questione è che il contratto era per un appartamento che ora non è piu quello dato che loro stanno in quello accanto, ma senza aver mai avuto aggiornamento del contratto e il passaggio è avvenuto qualche mese prima della scadenza. Può compromettere in qualche modo le cose???

ancora grazie per la sua disponibilità e gentilezza. 

Buongiorno,

allora; per tutte queste situazioni sarebbe meglio che il tuo amico si rivolgesse ad una associazione degli inquilini del SICET o del SUNIA, per venire assistito per la situazione in cui si trova. Poi loro lo consiglieranno come muoversi. Io ti posso dire solo che quando un inquilino prende la residenza, scatta automaticamente il contratto 4+4 di locazione, che questi sia stato firmato o meno. La data del inizio contrattuale è quella che è stata registrata in comune, al quale il tuo amico dovrà rivolgersi per chiedere che gli venga dato il CERTIFICATO STORICO DI RESIDENZA. per il "nero" dovrà recarsi presso lo sportello del' Ufficio delle Imposte, compilando l' apposito modulo, ed in cambio otterrà un notevolissimo sconto sul' affitto pattuito.