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Ciao,
Sto per prendere un'appartamento in affitto, è un bilocale di 50 mq al secondo piano di una palazzina del 2008 di tre piani. Mi è stato detto che il riscandamento è semi-autonomo (non ha le valvole, la caldaia è comune ma ognuno ha il suo termostato e il suo contatore che segna quanto consuma) e viene quindi pagato nelle spese condominiali che ammontano in tutto (e quindi comprenso il riscaldamento) a circa 90 euro al mese.
Vorrei sapere come funziona: ogni mese dell'anno pagherò 90 euro e, a fine anno, mi verrà fatto il conguaglio per vedere cosa ho effettivamente consumato e cosa no e quindi dovrò dare/ricevere la differenza? Oppure pagherò di più nei mesi invernali e di meno nei mesi estivi e quindi i 90 euro sono diciamo una media?
Non riesco a capire come funziona :-(
Dipende dalla ripartizione. Occorre vedere come è calcolato il consumo. Chiedilo all'amministratore. Io avevo un appartamento con riscaldamento centralizzato con il contaore individuale ma la ripartizione delle spese di riscaldamento era calcolato in questo modo: il 45% della bolletta della caldaia era divisa in millesimi, il restante 55% in base al contaore.
Era una seconda casa in montagna vicino agli impianti da sci.
Praticamente avere il termostato acceso o spento si pagava un botto comunque perchè il 45% dipendeva da quanto lo tenevano tutti acceso gli altri condomini
Ora sto per prendere un appartamento ancora centralizzato, con contaore, ma la ripartizione è equa: 10% in millesimi, 90% in funzione del contaore individuale. Cominciamo a ragionare. Anche perchè è in pianura e non vado comunque a sciare.
Buongiorno Laura,
il tuo locatore ti deve consegnare il referto tecnico ACE della tua abitazione, o della abitazione che intendi affittare. Quel valore che ti ha comunicato non è di casse C, ma piuttosto si trova tra la classe D e C. Significa per ogni mq al' anno consumi per riscaldare 8.52 litri di gasolio. Il calcolo di quanto ti verrà a costare come spesa di riscaldamento calcolalo un po' tu.
Grazie per la risposta!
L'immobile è una classe c 85,2 kwh/mq anno. Mi è stato detto che tutte le case nuove hanno questo tipo di riscaldamento. Come è possibile che mi vengano fatte pagare delle colletto alte anche se il consumo é basso?
Buonasera Laura,
il sistema di ripartizione della spesa per il riscaldamento di questo immobile che stai per prendere in affitto, è il peggiore che possa esistere. Non è raro il caso che la bolletta che arriva da pagare sia molto elevata, ma il consumo registrato dai contatori risulta ridotto o quasi nullo. E' un sistema obsoleto di calcolo, che pensavo non ne esistessero più in circolazione. Comunque il tuo locatore ti deve consegnare la documentazione ACE che certifica il costo annuo per riscaldare un m³; senza quello non potrai mai sapere quanto andrai a spendere per riscaldare la tua bitazione di 50 m².
