Buongiorno, Vivo da un anno e mezzo in un appartamento in affitto, da Ottobre 2016 purtroppo ho avuto grandi problemi con umiditá e muffa,tanto che oltre ad essere finita in pronto soccorso e dover affrontare cure costose per asma da muffa e reazioni allergiche ho la camera da letto da buttare via. Comprata a febbraio 2016. Da ottobre ho avvertito la propietaria di casa e l'amministratore del condominio di questo disagio, e detto da ditte che sono venute a fare sopraluogo per capire da dove proveniva l umiditá,si é costatato che é un problema esterno,quindi che compete il condominio. Da 8 mesi a questa parte sto attendendo invano la ditta che eseguirá i lavori di sistemazione del problema. Intanto da 8 mesi vivo nello schifo più totale. Mobili,vestiti, arredo letto,coperte cuscini e chi più ne ha piú ne metta sono tutti da buttare, in piú dormo sul divano da tutti questi mesi perché se sosto troppo nella camera da letto inzio a stare male. Mi sento presa in giro. Avevo 3 rete di spese condominiali da pagare,con tanto di sollecito e con tanto di risposta che verranno pagate solo al momento d inizio dei lavori. Inoltre ho dato disdetta e a settembre lasceró l appartamento perché non posso più vivere così. Oltre tutto un inquilino del condominio si é fatto scappare che é stato lui a bloccare i lavori. La mia domanda sarebbe: Posso rifiutarmi di pagare le spese condomoniali? ( che inoltre competono solo luce ( non ci sono fari o luci condominiali FUNZIONANTI) , pulizia delle scale ( che non mi competono perché non ho scale nel mio ingresso). Posso chiedere un risarcimento per i danni alla salute e al mobilio?
Politica di cookie
Utilizziamo cookie propri e di terze parti per scopi analitici e per mostrarti pubblicità personalizzata in base a un profilo ricavato dalle tue abitudini di navigazione (ad esempio pagine visitate).
Clicca qui Per ulteriori informazioni.
Puoi accettare tutti i cookie premendo il pulsante "Accetta" oppure configurare o rifiutare il loro utilizzo premendo il pulsante "Impostare".