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Luca M

inquilino/a

Vorrei disdire il mio contratto d’affitto a Roma: come posso fare?

Sono in affitto a Roma, ma vorrei cambiare casa per stare più vicino al mio lavoro. Ancora manca un anno e mezzo alla fine del contratto con il proprietario. C’è la possibilità di disdire? Come?

  • Domandato da: Luca M
  • Da 10 anni
  • Categoria: Disdetta affitto
Risposte (2)
Michele B. è stato il primo a rispondere
  • Michele B.

    professionista

    La procedura contrattuale ad uso abitativo, di solito prevede una durata di 4+4, vale a dire che al termine dei primi 4 anni di contratto, questo si rinnova automaticamente a meno che uno dei due protagonisti del contratto non esprima, entro i termini temporali prestabiliti, la volontà di non rinnovare per i successivi 4 anni.

    Ebbene, gli stessi tempi di solito valgono anche per una disdetta anticipata rispetto al termine quadriennale del contratto d’affitto ad uso abitativo. Vale a dire che con un anticipo minimo di 6 mesi rispetto alla data in cui si decide di abbandonare la casa, bisogna inviare una comunicazione scritta, attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno, al proprietario della casa. Stessa cosa vale naturalmente nel caso sia il proprietario a volere che il locatario abbandoni l’immobile: con una comunicazione scritta si avvisa l’inquilino che il contratto non verrà rinnovato. Nella stessa comunicazione sarà anche necessario specificare le motivazioni che inducono alla recessione del contratto d’affitto.

    Ci sono ovviamente delle misure straordinarie per tutti i casi in cui si verifichi un’urgenza che non possa rispettare il limite minimo di preavviso dei 6 mesi. Si tratta di casi le cui circostanze devono ovviamente essere giustificate con relativi certificati in modo che si possa verificarne la veridicità e quindi concedere la validità del preavviso. Si può, in queste situazioni, diminuire il limite del preavviso a 3 mesi prima dell’abbandono dell’immobile.


    Nel tuo caso dunque, a meno che non siano realmente motivi urgenti, invierai una raccomandata con le motivazioni che ti spingono a recedere il contratto di affitto a Roma. Dalla ricezione della raccomandata trascorrerà un minimo di 6 mesi, dopo i quali cadrà il contratto d’affitto, dopo aver naturalmente raggiunto un accordo con il proprietario. Infatti il proprietario può per esempio negare la ricezione della raccomandata. Fino a quando la comunicazione non sarà pervenuta non potranno essere calcolati i 6 mesi di preavviso.

  • utente eliminato

    prima di inviare qualsiasi lettera raccomandata di rescissione anticipata del contratto d' affitto, ti suggerirei di parlare prima col tuo locatore, al fine di arrivare ad un accordo verbale, per evitare che tu debba venire sanzionato a versare il canone di affitto mensile in un unica soluzione, per un importo pari ai mesi che restano alla fine naturale del contratto di locazione. Il contratto va sempre rispettato da ambo le parti. Una volta raggiunto un accordo verbale, puoi inviare la lettera di disdetta di locazione. Ciao.

    • Risposto da: Utente eliminato
    • Da 10 anni
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