Buongiorno, Chiedo gentilmente un'informazione in merito: io sono il proprietario di un'appartamento ed ho stipulato un contratto di locazione di un 3+2 con cedolare secca, sono passati due anni e l'inquilina è intenzionata ad andare via. Lei sostiene che all'interno dell'appartamento c'è muffa nei muri ed umiditá, e per questa motivazione vuole rescindere il contratto anticipatamente senza ne usufruire e ne versare le tre mensilitá previste per il preavviso. Io personalmente penso che lei si voglia nascondere dietro a questo problema, per per non versare le tre mensilitá ed il vero motivo è che lei ha cambiato lavoro e quindi è spesso fuori casa e non usufruisce più dell'appartamento come faceva col precedente lavoro. Ora, io per scrupolo ho voluto far fare anche un sopralluogo alla casa per far verificare il problema ad un tecnico qualificato ed ha constatato che c'è un pò di umidità ma non è così grave come poteva pensare. Pur essendo un problema non grave io ho detto a l'inquilina che sono disposto a ripristinare l'appartamento, con dei lavori mirati a risolvere il problema ma pretende di pagare meno fino a quando non sarà risolto definitivamente il problema. Consideri che il risultato ottimale e quindi parliamo di asciugatura completa dei muri, potrebbero volerci anche 18 mesi, ma dei miglioramenti si potrebbero notare anche nel giro di più breve. Ora chiedo: l'inquilina in maniera pretestuosa dice che l'appartamento non è più come era all'inizio e secondo lei è una tempistica di ripristino troppo lunga. Ma lei può così in maniera arbitria identificare un problema di muffa e umiditá, senza nessun documento in mano che attesti realmente un difetto e dire io me ne vado senza versare le tre mensilità, oltretutto con me disposto a risolvere il problema? A chi eventualmente dovrebbe rivolgersi lei? Lei può rescindere per giusta causa per difetto dell'immobile? Grazie. Christian
Buongiorno, il contratto va sempre rispettato fino alla sua scadenza. Perché si possa rescindere anzitempo un contratto di locazione, bisogna che ci sia una giusta causa, che in questo momento non esiste. Perché il conduttore possa lasciare anzitempo una abitazione senza subire sanzioni, bisogna che la ASL ne certifichi la inabitabilità di questo immobile, a seguito di una perizia.
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